Progetto in partnership – FONDAZIONE PROSOLIDAR
POTENZIAMENTO DEL CENTRO RIABILITATIVO RISHILPI DI SATKHIRA E SEZIONI DISTACCATE DI KHULNA E DEI 4 CENTRI NEI VILLAGGI DI KESHOBPUR, KALAROA, ASSASUNI E TALA
DATI GENERALI PROGETTO
Paese: Bangladesh Località: Satkhira
Ente partner : Fondazione Prosolidar
Potenziare la qualità dei servizi riabilitativi e far fronte alla domanda di un crescente numero di pazienti
Destinatari
Disabili che frequentano i centri di riabilitazione nella città di Satkhira e nel territorio limitrofo
DESCRIZIONE PROGETTO
Il centro riabilitativo Rishilpi è situato a Satkhira che è uno dei distretti più poveri del Bangladesh. In questo contesto la povertà genera un circolo vizioso di malnutrizione e analfabetismo, principale responsabile dei pregiudizi diffusi sulla disabilità. Per le persone con disabilità, le opportunità di partecipare alla vita sociale semplicemente non esistono e sono tra gli ultimi a cui vengono destinati servizi e risorse, soprattutto laddove tali servizi e risorse sono già scarsi. Grazie alla realizzazione del progetto sarà possibile offrire un sostegno ai pazienti del centro, verranno sostituite le strumentazioni vecchie e non più perfettamente funzionanti con nuove e più avanzate. Le strumentazioni verranno usate nel centro principale di fisioterapia della Rishilpi Bangladesh nella città di Satkhira, nel centro di Khulna (la terza città più popolosa del Bangladesh) e nei 4 centri dislocati nelle comunità rurali di Keshobpur, Kalaroa, Assasuni e Tala. L’acquisto di materiali e strumentazioni per la fisioterapia permetterà ai circa 1200 pazienti annuali, la maggior parte dei quali bambini con disabilità fisiche dovute a manovre sbagliate durante il parto, di migliorare la qualità della loro vita, di essere più autonomi e di conseguenza più accettati nelle comunità di provenienza e nella società in generale.
Il progetto si propone di offrire un servizio di riabilitazione quanto più efficace possibile per i giovani disabili del distretto di Satkhira al fine di migliorare le condizioni di vita e di salute, aiutandoli a diventare, attraverso la raggiunta autonomia, membri attivi della propria comunità e protagonisti del proprio futuro.